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Museo sulla Fauna del Parco Veglia-Devero di Crodo

Museo sulla Fauna del Parco Veglia-Devero di Crodo


TelefonoTelefono: 0324.60.00.05

EmailEmail: info@procrodo.it

E’ ospitato all’interno del Centro Visite del Parco Veglia–Devero in Frazione Bagni, 20.
Nasce nel 2003 grazie alla collaborazione tra l’Ente di gestione delle Aree Protette dell’Ossola ed il ricercatore Valter Fogato che si occupa di allestimenti ed esposizioni di musei naturalistici e collabora da oltre vent'anni con il Museo Civico di Storia Naturale di Milano.

Presso il Centro Visite sulla Fauna del Parco Veglia–Devero, il signor Fogato si è occupato della realizzazione del “Diorama del Fagiano di Monte”, realizzando modelli a grandezza naturale e dipingendo, abilmente e fedelmente, il paesaggio posto sullo sfondo del diorama che raffigura una visione panoramica dell’Alpe Devero con la rappresentazione delle montagne del Parco (il paesaggio è visto dall’Alpe Sangiatto).
Anche la “Galleria dei volatili” è stata curata da Valter Fogato, così come la ricostruzione dei modelli in cartongesso degli uccelli e la pittura dei volatili sulla volta della galleria (anno 2004).

Fogato ha inoltre contribuito alla realizzazione di alcune didascalie e dei suoni che riproducono i versi degli animali del Diorama, individuati e scelti da lui stesso insieme al tecnico del territorio dell’Ente di gestione delle Aree Protette dell’Ossola, Radames Bionda.

Gli animali imbalsamati presenti al Centro Visite, sono stati tassidermizzati in periodi diversi grazie a ritrovamenti di animali morti (per cause naturali o accidentali) effettuati dai Guardiaparco all’interno del Parco e zone limitrofe. Nel 2003 sono stati posizionati i primi animali (le corna di cervo, l’esemplare di faina, la marmotta e i due camosci); nel 2006, sono stati aggiunti all’esposizione, l’esemplare di stambecco e la lince (quest’ultima proveniente dal Parco d’Abruzzo poiché non si tratta di animale stanziale nei territori del Parco).
I lavori di allestimento sono tuttora in corso; nel 2009 sono state ideate e realizzate la “Vetrina delle farfalle e falene” (gentilmente donate, nell’ambito del progetto di ricerca, dall’entomologo Paolo Palmi) e la teca dedicata ai “Reperti di orme e tracce animali” con il gioco delle impronte sulla sabbia che molto diverte i piccoli ospiti del Centro Visite.

Gli orari di apertura coincidono con quelli dell’Ufficio Turistico IAT Alta Ossola.

INGRESSO LIBERO