Maglioggio
Tempo di percorrenza: 1.30 h.
Dislivello: 100 m.
Difficoltà: T
Nella graziosa frazione di Maglioggio si trovano i resti di un antico torchio per la spremitura delle vinacce, una bella fontana-lavatoio, l’Oratorio di Sant’Antonio Abate e, a pochi metri dalla chiesetta, si ammira il castagno più grande d’Italia: La Pianta Maria Bona, annoverato tra gli alberi monumentali della Regione Piemonte e del Canton Ticino. Imponente e magnifico ha più di 350 anni, 25 metri di altezza e 8.50 metri di circonferenza. Proseguendo sulla strada asfaltata che va verso nord si arriva a Cruppo, dove si ammira lo spettacolare ponte romano sulla gola formata dal Rio Antolina. Una mulattiera porta alla frazione disabitata di Dugno costruita sui terrazzamenti e immersa nel bosco di castagno. Il ritorno è sulla stessa via.
Da Maglioggio, attraverso l'antica strada delle mucche si può raggiungere l'Alpe Aleccio, che costituiva la stazione primaverile degli alpigiani diretti alla "Cravariola", rigoglioso pascolo composto da vari alpeggi in territorio elvetico ma politicamente terra italiana, conteso per secoli, raggiungibile attraverso il Passo della Forcoletta e il passo della Fria.